Credito Società Stadio

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La Roma non ha speso 70 mln per lo stadio, anzi è in credito

In occasione di questa ultima Assemblea a Trigoria ci siamo sentiti in dovere di chiedere alcuni chiarimenti in merito a notizie pubblicate su organi di stampa di settore che meritavano chiarimenti. Purtroppo la confusione, molto spesso voluta vista la totale assenza di smentite, sta creando sempre più un quadro di totale sovrapposizione di ruoli, competenze, ma soprattutto di "proprietà" e di "responsabilità".

Ovviamente il tema è quello dello stadio della Società "Proponente" che volutamente chiamano lo "Stadio della Roma", ma che tutti sappiamo non essere di nostra proprietà.

Il Romanista, in data 10 Ottobre 2018 riportava: “Nel febbraio 2012 venne completata la relazione sui siti dove far sorgere lo Stadio. Sono passati tre sindaci, sei presidenti del Consiglio, due delibere di pubblica utilità, due progetti, con e senza le torri, un'inchiesta che ha appurato la più completa pulizia della Roma che ha già speso 70 milioni per un'opera che darà lavoro a 4000 persone. Quando vi arrenderete?”. (link prima pagina)

Durante l'Assemblea MyROMA ha richiesto un chiarimento su tale somma; in particolare se parte o l’intera somma di questa cifra fosse stata spesa dall’AS Roma Spa e se fosse imputabile al bilancio in fase di approvazione nella stessa Assemblea. In caso affermativo si richiedeva inoltre di specificare le eventuali voci di consulenza.

Il DG Baldissoni ha risposto a MyROMA che " l’AS Roma Spa ha investito nel progetto stadio 2,1 Milioni di euro. Tale cifra è stata investita prima della costituzione della società stadio ed oggi l’AS Roma SPA vanta un credito di tale importo verso la società stadio. Non le posso rispondere con quale soggetto abbia investito la somma il Presidente Pallotta i 70 milioni perché non concerne l’AS Roma SPA. Si possono verificare le consulenze esterne a pagina 113 del bilancio dove si possono visionare le singole voci di costo e appurare non riguardano il progetto stadio."

In definitiva quanto riportato su Il Romanista è errato in quanto i 70 milioni di Euro non sono stati spesi dalla AS ROMA (il nostro Club), ma dalla Società Proponente la quale deve alla AS ROMA anche 2,1 mln.

Pertanto è bene ricordare che l’AS Roma non ha alcun ruolo nelle spese di costruzione e realizzazione del progetto e quindi non avrà alcun ruolo nei ricavi un domani, nel caso lo stadio fosse realizzato.

Inoltre ci si chiede sempre quale sia il parere dell’Avvocatura dello Stato, tenuto segreto dai soggetti interessati, in quanto la nuova legge sugli stadi prevede che il soggetto proponente sia un’associazione sportiva o una società sportiva mentre né la nuova società stadio, né la Neep lo sono.

MyROMA ha inoltre richiesto all’Assemblea perché non essendo la AS Roma SPA il soggetto proponente del progetto stadio, si sia sentita in dovere di rispondere all’inchiesta della trasmissione Report.

A questa specifica richiesta il direttore Baldissoni ha replicato che "alla trasmissione Report non è stata rilasciata alcuna dichiarazione dall’AS Roma", smentendo quanto detto durante il servizio. Secondo lo stesso Baldissoni "la redazione di Report avrebbe contattato gli uffici dell’AS Roma ma questi non avrebbero rilasciato dichiarazioni ufficiali".

Sarebbe interessante avere una replica da parte della trasmissione per appurare come siano andate le cose.

Dopo le note vicende giudiziarie, auspichiamo, per non infangare il marchio AS ROMA, che si faccia sempre maggiore chiarezza sui ruoli, responsabilità e proprietà. Quando il direttore Baldissoni si incontra con le Istituzioni è ipotizzabile che lo faccia come Società "Proponente" e non come AS ROMA, anche se sui giornali, radio e siti viene sempre usato il nome del nostro CLUB. Ricordiamo che la AS ROMA è una Società quotata in borsa.
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