Abbiamo sottolineato in più occasioni quanto sia importante valorizzare il merchandising ufficiale A.S.Roma, anche attraverso una campagna "NO AL FALSO".
In particolare, abbiamo introdotto l'argomento in occasione della lettera spedita alla nuova Società, suggerendo che questa potrebbe essere avviata anche con l’ausilio del Comune di Roma per una maggior controllo sul territorio. E’ paradossale, infatti, come a fronte degli accurati controlli che vengono effettuati sulle persone prima di ogni match, faccia da contraltare l’assoluta carenza di pubblici ufficiali al termine delle partite, tanto da consentire – non solo all'interno della cosiddetta “zona sterile” ma anche a pochi metri dai cancelli dello stadio – la presenza di bancarelle mobili per la vendita di materiale A.S. Roma “non ufficiale”.
In occasione dell'Assemblea degli Azionisti del 2 agosto 2012 abbiamo ribadito la nostra posizione, suggerendo alla Società di utilizzare spot pubblicitari al fine di lanciare il messaggio alla tifoseria che acquistare un prodotto non ufficiale significa danneggiare il nostro Club. Oltre a questo è necessario che la AS Roma, in collaborazione con lo sponsor tecnico, dia vita ad una politica di contenimento prezzi.